La riqualificazione energetica di un ambiente di lavoro o dell’abitazione è una tematica che sta entrando sempre più nei discorsi quotidiani. I vantaggi nel perseguire il miglioramento energetico di una costruzione sono diversi: maggiore risparmio nelle fasi di lavorazione e di consumo, rispetto per l’ambiente, possibilità di usufruire di incentivi statali.

La riqualificazione energetica può essere applicata sia alla parte elettrica che a quella termica, ambedue presenti in qualsiasi edificio. In entrambi i contesti, poi, il primo passo consiste nell’analisi complessiva dello stato preesistente. Questo avviene visionando anche i contratti di fornitura energetica. Con la liberalizzazione del mercato delle energie elettrica e termica, il solo cambiamento dell’azienda fornitrice e le modifiche contrattuali possono tramutarsi in un risparmio a fine anno.

Dopo gli eventuali mutamenti da questo punto di vista, si passa alle modifiche strutturali dell’ambiente in cui dover intervenire. Il miglioramento degli impianti può, in alcuni casi, lasciare il passo alla realizzazione di nuovi, più consoni alle destinazioni d’uso.

La gestione dei macchinari e degli impianti produttivi è un’altra tappa obbligata che porta a degli immediati frutti dal punto di vista economico. Pensiamo alla sostituzione di vecchi motori elettrici con altri a risparmio energetico; o alla sostituzione di lampade obsolete con quelle di ultima generazione.

L’isolamento termico è spesso trascurato, ed è un punto su cui si deve intervenire per ottenere un risparmio sulle bollette del riscaldamento. In questo caso, è bene conoscere i costi per la coibentazione e l’isolamento degli ambienti in questione, per avere un prospetto completo. Da questo punto di vista, sono da considerare gli incentivi statali che vengono elargiti a chi compie delle opere di efficienza energetica.

Tutti gli adeguamenti necessari, volti a ottenere una riqualificazione energetica ottimale, devono seguire le norme stabilite dal Legislatore, sia in sede nazionale che in quella europea, al fine di poter godere degli incentivi o degli sgravi fiscali.